L'alpaca


 

L'alpaca è una tipologia di lana derivante dal vello di un animale della famiglia dei camelidi.
Gli alpaca (animali) vivono tradizionalmente nei pascoli andini (del Perù meridionale, della Bolivia settentrionale e del nord del Cile) ad una altitudine compresa fra i 3500 e i 5000 metri, ma negli ultimi anni sono nati alcuni allevamenti anche in Italia. Gli alpaca vengono tosati una volta l'anno e il loro vello può assumere, naturalmente, una ventina di colorazioni differenti.

 

La fibra di alpaca è più e resistente della lana di pecora ma non dà la sensazione graffiante caratteristica di quest'ultima; non contiene lanolina (e per questo motivo è più lucente e setosa della lana tradizionale), non infeltrisce e non dà allergie
Classificata come fibra di lusso, l'alpaca è soffice e delicata, la sua morbidezza è paragonabile a quella del cashmere  e la sua qualità è data dalla finezza della fibra, dalla sua lucentezza e dal suo "crimp", cioè l'onda che si può scorgere in un gruppo di fibre. Proprio considerando la sua appartenenza alle fibre nobili, l'alpaca è ritenuta preziosa come il cashmere e il mohair: per preservarla nel tempo è necessario lavarla in modo delicato, seppur in lavatrice, ma senza agitazioni e a basse temperature, possibilmente con un detersivo delicato.

 

In generale, la lana garantisce un’alta assorbenza dell’umidità, ma la disperde lentamente, come la seta rimane quindi più un po' più umida delle fibre di origine vegetale. La lana è una fibra avvolgente ed elastica; l'alpaca, in particolare, ha una buona "memoria", cioè mantiene la forma originale del prodotto tessile senza sgualcire e riprendendo la forma iniziale anche se la stoffa viene deformata. La lana è la fibra più resistente all’usura, anche se può essere attaccata dalle tarme. Una curiosità: la lana assorbe velocemente e mantiene gli odori, i piccoli potranno così ritrovare facilmente gli odori della casa e dei propri genitori ogni volta che userete la lana per avvolgerli.
Per la sua morbidezza e il calore naturale è ideale per i neonati, che ritrovano il caldo abbraccio e il profumo conosciuto e si acquietano con più facilità.
La lana è in grado di isolare sia dal freddo che dal caldo
, per questo può essere usata con ogni temperatura. E' l'ideale per ripararsi dall'umidità e dal freddo rigido invernale, ma molte persone la usano anche quando fa caldo per l'alto grado di assorbenza e di isolamento termico, in particolare l'alpaca, non essendo graffiante ma setosa, viene più apprezzata della lana di pecora anche per l'utilizzo nei mesi estivi. Si ingiallisce se rimane a lungo sotto il sole e la stoffa si indebolisce con lavaggi ad alte temperature.

 

 

 

LAVAGGIO DELLA FASCIA MISTO ALPACA

Per le caratteristiche di pregevolezza e l'alta qualità dell'alpaca, la fascia che la contiene può essere lavata in lavatrice ad una temperatura MASSIMA di 30°C, con lavaggio molto delicato, meglio se con un programma dedicato alla lana (agitazione molto ridotta e senza centrifuga), preferibilmente con un detersivo per lana, NON può essere messa in asciugatrice, può essere stirata a basse temperature. Ricordatevi che l'alpaca è una fibra nobile, al pari del cashmere e del mohair: lavereste mai il vostro costoso maglione di cashmere con lo stesso programma scelto per la tovaglia, gli asciugamani o le lenzuola?