Lavaggio


Come lavare i portabebé?

Tutte le fasce e gli altri supporti andrebbero lavati seguendo particolari accorgimenti, anche perché spesso la loro tessitura o i materiali usati le rendono particolarmente preziose.

E' molto importante seguire SEMPRE le indicazioni riportate sull'etichetta, ma esistono anche delle indicazioni generali:

 

La giusta temperatura: a seconda della fibra, l'acqua può essere più calda o più fredda, il cotone, per esempio, non è infastidito dal calore, mentre la lana restringe ad alte temperature. Attenzione: l'etichetta riporta sempre LA TEMPERATURA MASSIMA UTILIZZABILE; se è possibile è sempre meglio lavare la fascia a una temperatura inferiore, per preservarla nel tempo

 

La giusta centrifuga: bisognerebbe mantenere la centrifuga non troppo alta, intorno ai 600 giri, anche se ogni fibra richiede particolari accorgimenti (in particolare la lana e le fibre nobili-alpaca, cashmere, mohair- richiedono centrifuga bassa e intervallata, oppure di evitare totalmente la centrifuga)

 

La lavatrice non deve essere troppo piena: una lavatrice stracolma fa sì che i capi non vengano lavati né risciacquati bene e i residui di detersivo possono  finire sulla pelle, oppure in bocca al bambino che succhia la fascia

 

Il giusto detersivo: sempre meglio optare per un detersivo liquido che per un detersivo in polvere, poiché lascia meno residui e non indurisce le fibre, l'ideale è scegliere un buon detersivo ecologico (meglio delicato se lo usate per lana e fibre nobili). Evitate i detersivi con sbiancanti ottici e candeggina, che possono scolorire e rovinare le fasce. Attenzione anche alle quantità: dosatele secondo le indicazioni, considerando il carico della lavatrice e la durezza dell'acqua e non abbondate per evitare residui sui capi e nella lavatrice

 

No all'ammorbidente: questo perché lascia una patina, una sorta di cera, che copre le fibre e le priva delle loro caratteristiche peculiari di assorbenza e maneggevolezza; a volte è anche causa di allergie.

 

No ai disinfettanti chimici e presidi medici chirurgici: a meno che non effettuiate lavaggi per ospedali o le condizioni sanitarie di qualcuno dei membri della in famiglia lo richiedano, questi prodotti non sono necessari, anzi logorano rapidamente le fibre, stingono e, se usati costantemente a ogni lavaggio, possono causare allergie.

 

Smacchiatori: anche in questo caso è sempre meglio usare uno smacchiatore ecologico, che rispetti le fibre e l'ambiente; qualsiasi smacchiatore usiate, attenetevi alle indicazioni riportate sulla confezione e provate prima sempre su un angolo della fascia per vedere come si comporta, per evitare di danneggiarla o scolorirla in zone più visibili.

 

Non lasciare le fasce a lungo in lavatrice a fine lavaggio, per evitare che prendano pieghe difficili da togliere; se la fascia è in seta o fibra nobile, questa raccomandazione è ancora più importante

 

Fasce delicate, ganci, anelli: inserite le fasce delicate o i marsupi (con i ganci allacciati) all'interno di una federa prima del lavaggio, in modo da evitare il contatto con altri capi in lavatrice (potrebbero rovinarsi o rovinare gli altri capi); infilate gli anelli delle  vostre ring in un calzettone prima del lavaggio, per evitare che, sbattendo, rovinino il cestello della lavatrice

 

Asciugatura: è necessario controllare bene l'etichetta, perché non tutte le fasce e i portabebé sopportano asciugatrice (assolutamente da evitare per seta, lana, fibre nobili); se è possibile usare l'asciugatrice, bisogna comunque sempre scegliere il programma delicati; nel caso in cui stendiate all'esterno, ricordatevi di lasciare i capi all'ombra e, per le fibre più delicate, è sempre meglio stendere le fasce distese.

 

Stiratura: non è necessario stirare le fasce, ma può essere utile per ammorbidirle; è meglio quindi stirarle per il lungo, sempre ponendo la massima attenzione a scegliere la temperatura indicata per la fibra, riportata sull'etichetta.

Conoscete i simboli di cura dei vostri capi? Saper leggere l'etichetta è il segreto per lavare, trattare, asciugare e stirare efficacemente i capi senza rovinarli.

Scegliete il giusto detersivo per ogni capo: se cotone, ramié, lino, bambù possono esser lavati con diversi detersivi, la lana, la seta, e le fibre nobili (alpaca, mohair e cashmere) richiedono detergenti dedicati, specificamente indicati per il lavaggio dei capi delicati.

Amrita sostiene e promuove l'ECOLAVAGGIO, per garantire la salute di grandi e piccini e per proteggere l'ambiente.